Il nostro Paese possiede il 42% del patrimonio genetico mondiale dell’olivo coltivato e noi italiani siamo i primi consumatori al mondo di olio extra vergine di oliva (circa 500mila tonnellate, in media 7,5 kg l’anno). Eppure la metà dei consumatori italiani non sa riconoscerne la qualità.
Guarda caso, però, una volta che si è imparato a capire e apprezzare le giuste caratteristiche organolettiche dell’olio evo non si torna indietro, anzi sono sempre di più coloro che lo acquistano direttamente in frantoio.
(Ricerca Evoootrends)
Sorry, the comment form is closed at this time.